Cosa ci siamo persi nel 2021? – Parte II (Casalis, Indiivia, Andrea Armocida, Frame)

Continua la nostra breve rassegna su alcune delle principali uscite discografiche pinerolesi del 2021. In questa seconda parte vi raccontiamo l’ultimo lavoro di Casalis e i singoli di alcuni giovanissimi artisti, emersi proprio nell’anno che volge al termine: gli Indiivia, Andrea Armocida e Frame. L’elenco naturalmente non finisce qui. Nei prossimi giorni termineremo la panoramica con altre novità musicali di zona. Se invece vi siete persi la prima puntata, è sufficiente cliccare sul link che segue:

Cliccando sulle immagini delle copertine, verrete indirizzati direttamente alle relative pagine di Spotify per un ascolto puntuale dei singoli brani. Buona lettura e buona musica.

Ones

PRIMA DEL WEEKEND – Casalis

Come già accaduto l’anno scorso, Casalis chiude il 2021 con un nuovo singolo. “Prima del weekend” è il titolo dell’ultima fatica del cantautore lusernese, con la quale ribadisce l’allontanamento dal pop-rock acustico degli esordi per fare suo un genere più raffinato, intriso di sonorità nu soul. La nuova canzone è un inno al pensiero autonomo, un invito a liberare le idee e le azioni, a sganciarsi dall’omologazione imperante, dando sfogo ai propri istinti. Uscito il 17 dicembre, “Prima del weekend”, in cui va sottolineata la partecipazione del pianista Carlo Peluso, vanta anche una collaborazione di spicco. Il mixaggio del brano è stato infatti curato da Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo.

UNIVERSITÀ – Indiivia

Gli Indiivia sono un duo costituito dai fratelli Agnese e Tommaso Mulatero, originari di San Secondo di Pinerolo. Tre i singoli pubblicati nell’anno in corso: “Eagle”, “La sera non c’è più” e “Università“. Il primo presentava ancora un testo in inglese, mentre il successivo segnava il passaggio alla lingua italiana. Entrambi erano basati su un costrutto melodico tradizionale che ruotava attorno alle eccellenti capacità interpretative di Agnese. L’ultima nata invece si distingue soprattutto per l’esordio dietro il microfono di Tommi, non solo autore ma anche interprete della parte rappata. “Università” è la storia di un amore sofferto per una ragazza lontana, impegnata soprattutto a inseguire la sua passione attivistica. La contrapposizione tra il flow maschile e la melodia femminile è anche metafora della ricerca di un’identità e della personalità individuale, che spesso, proprio tra le aule degli atenei, incomincia a forgiarsi, preparando i ragazzi alla vita.

COLIBRÌ – Andrea Armocida

Anche Andrea Armocida, nel corso del 2021, è giunto alla terza pubblicazione discografica. E anche per il giovane virlese si è trattato di un percorso partito da un esordio anglofono e confluito in un definitivo approdo alla lingua italiana. Dopo “Giant” e “Glicine”, infatti, è stato il turno di “Colibrì”, singolo uscito a ottobre e subito protagonista di riscontri estremamente positivi (a oggi sono più di 46000 le visualizzazioni del videoclip ufficiale). Dotato di un bellissimo timbro vocale, dalle evidenti sfumature soul, Armocida nel 2020 è finito sotto l’ala protettiva della romana Joseba Publishing di Gianni Testa (per chi non lo conosce, basti sfogliare le sue collaborazioni con nomi del calibro di Massimo Ranieri, Vittorio De Scalzi dei New Trolls e altri). Così gli sono stati confezionati alcuni brani, tra cui quest’ultimo singolo – in cui Andrea figura anche tra gli autori del testo – preludio a una potenziale carriera di successo.

MILLE VOLTE – Frame

Frame è il nome d’arte di Matteo Pavan, giovanissimo cantautore classe 2004 di Bricherasio. Come molti della sua generazione, Frame attinge a piene mani dall’estetica rap, per trasporne gli stilemi nell’ambito della canzone contemporanea. Il suo pseudonimo dice molto del suo modo di scrivere, mirato a tradurre in musica “fotogrammi” di vita vissuta. Malgrado la verdissima età, Frame è già seguito da una produzione di livello, facente capo all’etichetta Record Music di Torino, affiliata alla Sony. Nel 2021 Matteo ha pubblicato il suo primo singolo “Mille volte“, ascoltabile su tutte le principali piattaforme di streaming.

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Marco Ughetto, appassionato di musica e giornalismo, chitarrista e cantautore amatoriale, si laurea in Cinema al DAMS di Torino nel 2014, con una tesi sui rapporti tra cinema e cultura digitale. Nel 2002, insieme ad altri quattro amici, dà il via alla prima versione di Groovin' - il portale della musica nel Pinerolese.

http://groovin.eu

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