Concerto di Ferragosto a Pian Munè, dirige il Maestro Claudio Morbo

Foto di copertina: www.vitadiocesanapinerolese.it

Risale al 1981 la prima edizione dell’ormai tradizionale concerto di Ferragosto in alta quota, quello che fu ideato dal maestro Giovanni Mosca e dal violinista Bruno Pignata e che da circa otto lustri coinvolge annualmente l’Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo. Da più di quarant’anni, l’ensemble si esibisce negli angoli più suggestivi delle montagne cuneesi, trasformando il giorno dell’Assunzione in una ghiotta occasione per coniugare la passione per le cime del Piemonte con la grande musica classica. Un evento che nemmeno il COVID fu in grado di fermare, sebbene per un paio di edizioni esso fu negato al pubblico in ossequio alle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Una continuità che pochi altri happening possono vantare, rafforzata anche dall’attenzione della RAI che, dal 1993, lo trasmette in diretta contribuendo ad attribuirgli una rilevanza nazionale. Per la quarantatreesima edizione sarà nuovamente il Monviso a fare da scenario naturale all’evento, così come avvenne all’esordio di inizio Anni Ottanta, quando l’orchestra suonò ai 2640 m. del rifugio Quintino Sella. Quest’anno il palco sarà allestito a Pian Munè, nel comune di Paesana, che già fu teatro dell’edizione 2018.

La notizia che più coinvolge l’ambito musicale pinerolese, però, non è tanto la vicinanza geografica della location con la nostra area elettiva, quanto il nome di chi è stato chiamato a dirigere il concerto. Protagonista sul podio della località in Valle Po sarà, infatti, Claudio Morbo, nome molto noto all’interno del mondo accademico pinerolese. Il Maestro Morbo è stato infatti docente di Storia della Musica, Armonia e Contrappunto, e Composizione ed Esercitazioni Orchestrali presso il locale Civico Istituto Corelli, del quale è poi stato anche Direttore fino al 2017. Terminata l’esperienza con l’Ente, si è poi trasferito a Budapest, dove attualmente vive e lavora, e dove continua a raccogliere successi e apprezzamenti provenienti da tutto il continente. Sebbene il suo espatrio non sia stato del tutto indolore, va sottolineato che anche a Pinerolo e dintorni, Claudio ha lasciato un segno indelebile. Chiunque abbia avuto a che fare con lui, a qualunque titolo, continua a riconoscergli ancora oggi grandi doti professionali e umane.

Il ritorno in patria di Morbo dopo l'”esilio” professionale in terra magiara rappresenta non solo la sua prima volta al concerto di Ferragosto, ma anche una rara occasione per il pubblico pinerolese di poter ammirare dal vivo, e in zona, quell’immensa sensibilità artistica che ne ha fatto uno dei più apprezzati Direttori d’Orchestra d’Europa.

Tra i brani che verranno eseguiti, la Sinfonia del “Nabucco” di Verdi, l’intermezzo dalla “Manon Lescaut” di Giacomo Puccini e l’Intermezzo da “I Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, oltre allo scaramantico “Unter Donner Und Blitz” di Strauss (fonte: www.rainews.it).

Ones

ones

Marco Ughetto, appassionato di musica e giornalismo, chitarrista e cantautore amatoriale, si laurea in Cinema al DAMS di Torino nel 2014, con una tesi sui rapporti tra cinema e cultura digitale. Nel 2002, insieme ad altri quattro amici, dà il via alla prima versione di Groovin' - il portale della musica nel Pinerolese.

http://groovin.eu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Groovin'