Ci sarà anche La Quadrilla nel roster di artisti che parteciperanno a “Voci X Patrick”, la maratona musicale in streaming di Amnesty International. L’evento si terrà l’8 febbraio, in collaborazione con il MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) e Voci Per La libertà. L’occasione è data dal primo anniversario dell’arresto di Patrick Zaki, avvenuto il 7 febbraio scorso presso l’aeroporto del Cairo. La storia del ricercatore dell’Università di Bologna la conosciamo tutti. Fermato dalle autorità egiziane per una sospetta attività eversiva, da quasi un anno è in carcere in attesa di giudizio. Una detenzione preventiva che Amnesty International definisce “arbitraria, immotivata e illegale”. Anche considerando che Zaki si troverebbe in uno stato di salute precario. Minacce, percosse, atti di tortura, ne starebbero infatti minando le condizioni fisiche e mentali.
L’obiettivo di “Voci X Patrick” è sensibilizzare l’opinione pubblica e chiedere la liberazione di Zaki, in carcere da un anno senza processo. L’accusa è “istigazione a crimini terroristici”, ma tra i simpatizzanti di Amnesty è forte il sospetto che l’arresto sia scattato soprattutto per le sue opinioni politiche e per il suo attivismo in difesa dei diritti umani.
Come partecipare al videoclip della Quadrilla
La Quadrilla parteciperà all’evento con un nuovo brano dal titolo “Zaky”, ma c’è bisogno di un videoclip. Per raggiungere l’obiettivo, la band di Nicola Lollino ha pensato di realizzare un montaggio di brevi filmati – dai 3 ai 5 secondi – girati dai fan e da tutti coloro che hanno a cuore le sorti di Patrick. Non c’è molto tempo. Tre-quattro giorni al massimo. Se avete piacere di partecipare, quindi, non dovete far altro che filmarvi mentre mostrate un cartello con la scritta “#FreePatrickZaki” e inviarla all’indirizzo info@laquadrilla.it. Nota importante: specificate il vostro consenso all’utilizzo del contenuto. Il materiale sarà montato insieme e andrà a far parte del videoclip di “Zaky”, che verrà poi trasmesso durante la maratona musicale.
Basta dunque un foglio di carta, una penna e un telefonino. Sarete così parte attiva di un’iniziativa che non ci deve lasciare indifferenti.
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